Tappeto di pompon (pon-pon)

La mia avventura con la realizzazione di questo tappeto capita per caso. Ero alla ricerca di qualcosa da fare per un laboratorio e avevo visto spesso questi tappeti molto colorati realizzati con i pompon di lana. Dopo una verifica delle tempistiche, mi sono resa conto che il tempo richiesto non permetteva di realizzarlo durante un corso, poteva però diventare un grazioso regalo da fare per una mamma e la sua bambina.

Per la mamma avevo scelto il colore bianco e il tortora, mentre per la piccola il bianco e l’azzurro, tonalità legate ai loro gusti e adatte per le loro camere da letto; i tappeti però possono essere realizzati con ogni colore che vogliamo, possono essere anche tono su tono o misto come un arcobaleno. Va in base a come vi piace.

Io ho però fatto un errore, ho deciso di realizzarli in estate, dovendoli regalare entro agosto, e non ho calcolato che la lana potesse finire e non essere disponibile fino alla nuova stagione autunnale. Ho cercato di usarne un altro tipo, ma la consistenza e la differenza di colore era visibile, per questo motivo ho realizzato un solo tappeto: quello bianco e azzurro.

 

 

Il primo consiglio è: valutate la quantità di gomitoli che vi serve così da non restarne sprovvisti.

Il materiale l’ho comprato in negozi di merceria e presso le attività che vendono un po’ di tutto per la casa. Volendo si possono acquistare online.

Di seguito vi riporto gli accessori:

  • Tappetino antiscivolo 1 mt x 0,80 mt
  • Gomitoli di lana da 40 g
  • Cartone di recupero
  • Forbici grandi e piccole con punta sottile 
 
 

Vi consiglio di usare forbici ben affilate o rischiate di non avere un taglio preciso e di sfilacciare la lana.

 

Io sono partita con il dividere a metà il tappeto antiscivolo convinta di volerli fare rettangolari, ma poi, per carenza di lana, sono stata costretta a riadattarlo e ne ho tagliato solo uno circolarmente. Dopo averlo provato, posso dire che anche questo è un errore. Il tappeto conviene tagliarlo alla fine o rischiate, nonostante i calcoli, di non starci con le dimensioni. Il consiglio che posso dare è quello di farvi una forma con del cartone, posizionarla sul tappeto e tirare delicatamente delle linee con una penna o un pennarello da poter seguire. Riempirete lo spazio che avete delimitato, ma nel caso i conti non tornano ne avrete altro su cui potervi muovere.

Vi spiego qual è il difetto che ho riscontrato. Avevo posizionato i pompon sul tappeto per decidere quale decoro seguire, ma quando li ho legati ho notato che se sono troppo morbidi e distanziati si vede la base, allora li ho smontati e legati di nuovo più vicini e più stretti. Il risultato visivo era ottimo, ma con un difetto: il tappeto era diventato la metà, di conseguenza avevo bisogno di più lana bianca e non ne ero provvista. La nuova che ho trovato, pur essendo bianca, aveva una consistenza più ruvida e una tonalità più giallognola. Ho risolto il tutto cambiando il disegno dei pompon azzurri.

 

Consiglio di non legare in modo definitivo e subito i pompon, ma di lasciarli con in giro solo così da poterli slegare se si nota qualcosa da modificare.

 

Come ho preparato i pompon? Ho adottato due metodi. Il primo l’ho abbandonato nonostante non fosse difficile e rendesse il processo più veloce perché ho avuto la sensazione di sprecare più lana quando rifilavo le palline. Potrebbe comunque essere una mia sensazione e se volete provarlo ve lo spiego.

 

Non avendo una tavoletta con i chiodi fissati all’estremità per tracciare il filo. Ho usato i piedi stretti di una sedia. Ho passato il filo di lana intorno alle gambe per l’interezza del gomitolo lasciandomi un po’ di filo per legare i pompon. Poi ho stabilito una distanza per fare i nodi e ho legato la lana in quei punti. Infine ho tagliato da una parte all’altra del filo. I pompon sono pronti, vanno però rifiniti con la forbice per avere una forma tonda, a meno che non si voglia fare un tappeto con i fili lunghi e scompigliati.

Non avendo un disegno vi faccio un piccolo schizzo:

                                                                     Non avendo una foto vi faccio un disegno.                                                                                            

Io ho usato il metodo classico con i dischetti di cartone. Online si trovano dei dischetti in plastica fatti a posta per fare i pompon. Ho preso del cartoncino rigido e ne ho tagliati due. La circonferenza esterna l’ho realizzata con il fondo di una bottiglia e quella interna con una confezione di smalto.

Le misure sono: esternamente 7,5 cm interno 3 cm. Facendo due giri di lana si ottengono pompon di circa 4/5 cm di diametro. Per aumentare il volume basta fare più giri.

Ho tagliato un lato del dischetto di cartone per far passare più agevolmente il filo e ho tagliato la matassa di lana con delle forbicine a punta fina.  Ho fatto passare il filo per legarlo tra i due cartoncini, ho stretto e fissato tutto con due nodi.


 

Con le mani ho lavorato la lana stringendola e arrotondandola, una volta finito ho ritagliato i fili più sporgenti che non rendevano armonica la pallina.

Da un gomitolo di lana di 40 g. ho ottenuto 6 pompon.

Lo spessore era medio, logicamente, più la lana è sottile e più giri bisogna fare.

 

 

Il mio tappeto era di 55 cm di diametro ed è composto da 56 pompon blu e 76 pompon bianchi.

Una volta realizzato tutti i batuffoli da inserire, li ho posizionati legando con un solo intreccio, ho girato il tappeto e visionato che fosse visivamente a posto. Ho spostato i pompon che non mi piacevano e ho terminato legandoli tutti quanti con doppio e triplo noto. Una volta fissati, ho tagliato il filo di lana in eccesso sulla base interna e il tappetino che spuntava dai pompon.

 

 

Se devo fare un conto, forse non mi è convenuto, ma l’esperienza è stata molto interessante. Vi riporto la mia spesa:

 

  • Tappeto antiscivolo euro 7,00, usato a metà: euro 3,50
  • 10 gomitoli di lana blu da 40 g, euro 1,00 al pezzo: euro 10,00
  • 12,5 gomitoli di lana bianca da 40 g, euro 1,50 al pezzo: euro 18,75

Totale spesa euro 32,25.

 

Questo è il risultato della mia prima volta con il Fai da te per i tappeti. Spero vi piaccia e che vi possa essere stata di aiuto.

Buon divertimento.

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