Lo spettatore di Damiano Leone

06.05.2016 17:20

Edizione Leucotea

 
                                                                      
 
L’uomo decide il suo destino o ci sono entità superiori che lo influenzano? A questa domanda sembra voler rispondere il libro di Damiano Leone. Alexandros Cristhopoulos è follemente innamorato di Eleni Papas, questo amore che sembra così forte da influenzare tutto ciò che li circonda sta per raggiungere il massimo apice con il loro matrimonio, Eleni però muore in tragiche circostanze. Narrandoci il dolore del protagonista, in circa cinquecento pagine, l’autore ci racconta i successivi anni di vita di quest’uomo e dell’evolversi del suo animo in rapporto con le entità che lo sorvegliano. Durante la narrazione si ha modo di conoscere la sorprendente e danarosa vita di Cristhopoulos lasciando nel lettore la sensazione di essere uno spettatore della sua cronologia. I personaggi soprannaturali chiamati “Loro” sono discreti osservatori che compaiono, di tanto in tanto, dando una propria opinione sulle vicende che stanno accadendo. Pur trattando argomenti importanti e di grande valore umano questo libro non incontra molto i miei gusti, soprattutto non riesce a coinvolgermi per il suo stile narrativo che vedo molto più adatto al mondo maschile. I temi trattati tendono a svanire nell’esaltazione di un unico individuo. Difatti, pur essendo l’altruismo l’elemento centrale della storia, il racconto è totalmente accentrato sull’eroico e irraggiungibile protagonista. Lui è il perno e il motore di una storia ricca di vicissitudini. Pur non essendo nelle mie corde trovo che il romanzo manifesta le sue miglior qualità nelle pagine dedicate al passato e alla storia antica, in questi frangenti il lettore si sente attratto dalla narrazione coinvolgente e ben descritta. I personaggi che più mi hanno colpito per la loro caratterizzazione sono Adonis e Vassilikì i nonni di Cristhopoulos insieme a Marcello, l’amico. Consiglio all’autore di rivalutare la scelta stilistica fatta sulla punteggiatura.